Il testo della Legge di Bilancio 2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre, dopo l'approvazione definitiva da parte del Senato.
Di seguito una sintesi delle misure sul tema del lavoro:
Rinnovo CIG COVID
La cassa integrazione (CIGO, Assegno Ordinario FIS, Assegno ordinario FSBA, CIG in deroga) per causale COVID 19 è stata prorogata per altre 12 settimane nei seguenti termini:
Possono beneficiare dei trattamenti di CIG in commento i lavoratori assunti al 31 dicembre 2020.
Divieto di licenziamento
Il divieto di licenziamento in vigore al 31 dicembre è prorogato al 31 marzo 2021.
Si rammenta che il divieto riguarda esclusivamente:
Il divieto non opera con riferimento alle seguenti casistiche:
Proroga/rinnovo contratto a tempo determinato
L’originario termine del 31 dicembre previsto per il rinnovo/proroga a causale dei contratti a tempo determinato è stato sostituito con il 31 marzo 2021.
Ciò significa che i contratti a tempo determinato potranno essere prorogati/rinnovati in maniera a causale per una sola volta e per un massimo di 12 mesi (restando fermo il limite complessivo dei 24 mesi) purché la proroga o il rinnovo avvenga entro il 31 marzo 2021.
Esonero contributivo under 36
È previsto un esonero dal versamento dei contributi previdenziali nella misura del 100 per cento, per un periodo massimo di trentasei mesi, nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui (da riparametrare su base mensile).
L’esonero spetta per le assunzioni a tempo indeterminato instaurate negli anni 2021 e 2022 di soggetti che hanno un’età anagrafica inferiore a 36 anni.
Esonero contributivo donne
È previsto uno sgravio contributivo nella misura del 100% dei contributi previdenziali fino a 6.000 euro su base annua per un massimo di 12 mesi in caso di assunzione negli anni 2021 e 2022 a tempo determinato che si protrarrà fino a 18 mesi nel caso in cui il rapporto venga trasformato a tempo indeterminato, mentre nell'ipotesi in cui lo stesso sia, sin dall'inizio, a tempo indeterminato l’incentivo viene previsto per i complessivi 18 mesi.
Il campo di applicazione dell’esonero in commento è il seguente:
Esonero contributivo mancata fruizione della Cassa Integrazione
Le aziende che non fruiscono della cassa integrazione COVID prevista dalla legge di bilancio 2021 hanno diritto ad un esonero contributivo massimo di otto settimane, fruibili entro il 31 marzo 2021, nei limiti delle ore di integrazione salariale già fruite nei mesi di maggio e giugno 2020.
E’ stata stipulata un’importante e strategica convenzione per le imprese tra Confesercenti Firenze e Toscandia, concessionaria di veicoli industriali e commerciali per le seguenti marche: Scania, Volkswagen veicoli commerciali, Nissan, Isuzu e Giotti Victoria.
La scelta del Codice di attività economica ATECO come criterio di selezione delle imprese continua a fare danni. Un problema evidente anche nell’ultimo DPCM, che impone nuove restrizioni alle attività di bar e alle bottiglierie, ma si dimentica di minimarket, gdo e di tutti quegli esercizi per cui la somministrazione o la vendita di alcolici e bevande non è l’attività prevalente.
Dalla sua pagina facebook l'Assessore al commercio del Comune di Firenze Federico Gianassi rende noti importanti interventi del Comune di Firenze in favore delle imprese in sede fissa e su area pubblica.
La Legge di Bilancio 2021 prevede l’estensione potenziata del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali con effetto retroattivo agli investimenti effettuati dal 16.11.2020.
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il Dpcm del 14 gennaio 2021 contenente le misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid 19. Il provvedimento sarà in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo.
Il divieto d’asporto, così come formulato nel nuovo DPCM, è un intervento gravemente iniquo. Oltre alle imprese di somministrazione senza cucina – bar, caffetterie e simili – colpisce infatti anche i negozi specializzati in bevande, come le enoteche, dove non è prevista alcuna consumazione sul posto. Un divieto quasi da proibizionismo, se non fosse che è limitato solo a pubblici esercizi e negozi specializzati: minimarket e grande distribuzione potranno infatti continuare tranquillamente a vendere bevande, anche alcoliche.
Lo attendevamo ed è arrivato. Il bando Empori di Comunità a supporto di quelle attività situate nelle aree montane dei comuni di Mugello, Valdisieve e Valdarno che intendono ampliare la vendita di beni e/o di servizi offerti; oggetto del provvedimento uno stanziamento di ben 5 milioni di euro da parte della Regione Toscana ed un contributo a fondo perduto per le imprese di 10.000 euro.
Viene distribuita ai clienti più' fidelizzati dall'operatore che aderisce al progetto compilando la relativa domanda di adesione con indicazione del singolo e intera gamma dei prodotti in promozione.
Si è trattato di un incontro proficuo e costruttivo, nel corso del quale le due associazioni hanno espresso la loro seria preoccupazione per la situazione di assoluta incertezza nella quale la pandemia ha precipitato la categoria, ma hanno ribadito la loro distanza nei confronti di movimenti volti a sostenere iniziative “contra legem” come le aperture serali dei pubblici esercizi in contrasto con la normativa vigente.
La legge prevede che la memorizzazione telematica del corrispettivo, cioè la digitazione dell’operazione sul registratore telematico deve avvenire nel momento di ultimazione dell’operazione, eliminando di fatto un vuoto normativo, che si era tentato di colmare con interventi di prassi.
Mentre sto scrivendo, il Governo si prepara a varare l’ennesimo DPCM destinato a comprimere ancor più alcune attività di impresa.
Noi siamo da sempre per il rispetto delle regole, e invitiamo tutte le nostre imprese a farlo.
Attraverso un'ispirazione che guarda al futuro, il tour operator Mugeltravel e l'agenzia marketing Farmugello hanno deciso di dare alla luce lo Scrigno de “Gli Unici - Esperienze e Tradizioni in Regalo" contenente le radici di un territorio, il Mugello.
Il Comune di San Casciano Val di Pesa attraverso dei provvedimenti di Giunta ha messo in campo iniziative per sostenere la riqualificazione e il rilancio del tessuto commerciale e produttivo del centro storico delle frazioni del territorio e del centro storico del capoluogo; che hanno visto la hanno visto la chiusura di diversi esercizi commerciali o di artigianato di servizi.
Legge di Bilancio 2021: cosa cambia per imprese e professionisti con specifico riferimento ad alcune delle principali “misure per la liquidità”; di seguito un approfondimento degli interventi previsti.
La Legge di Bilancio 2021 ha prorogato per il 2021 e 2022 una serie di misure di sostegno per il settore editoriale
L’intervento è finalizzato a sostenere le micro, piccole e medie imprese operanti nel settori degli spettacoli viaggianti ed intineranti e quelle che esercitano attività di commercio ambulante nelle fiere e nei mercati turistici; e nei settori della ristorazione e del divertimento particolarmente colpite dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19. L'obiettivo è quello di ristorare queste attività attraverso l'erogazione di un contributo a fondo perduto ad integrazione del calo di fatturato registrato.
E' stato posticipato il debutto della lotteria degli scontrini. Le regole tecniche per le estrazioni, l’ammontare e il numero dei premi in concorso verranno stabiliti e regolati da un provvedimento del direttore dell'Agenzia delle dogane, d'intesa con l'Agenzia delle entrate, che verrà emanato entro il prossimo 1° febbraio.
Il 30 dicembre, il Senato ha approvato la Legge di bilancio 2021 (L. 178/2020), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 322 del 30.12.2020. Di seguito, le principali novità previste in materia fiscale.
La Giunta regionale ha stabilito il 30 gennaio 2021 come data di inizio dei saldi invernali, per una durata di 30 giorni.
Le principali misure relative alle disposizioni di carattere fiscale ed economico previste dal c.d. “Decreto Ristori Quater” a sostegno delle imprese colpite dall’emergenza sanitaria in corso.
Una nuova variazione di bilancio, dopo il pareggio approvato le scorse settimane, per inserire alcune importanti novità. E’ quanto approvato oggi in Consiglio comunale su proposta dell’assessore al bilancio Federico Gianassi. La manovra prevede la cancellazione della seconda rata dell’Imu in scadenza il prossimo 16 dicembre per gli immobili in cui si svolgono attività interessate dalle ultime misure restrittive imposte dal governo con il Dcpm del 24 ottobre scorso purché utilizzati direttamente per l'esercizio dell'attività dai proprietari. Valore due milioni in meno di entrate il cui mancato introito viene compensato con fondi del Governo previsti con il DL Ristori.
Un contributo del Comune destinato ai negozi che non sono in zona A e non possono quindi beneficare quindi dei fondi del Decreto Agosto stanziati dal Governo in favore delle attività economiche che sono nella zona A delle città d’arte.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori misure urgenti connesse all’emergenza COVID-19, il cosiddetto Decreto Ristori quater.
Nella notte tra il 20 e il 21 novembre, il Consiglio dei Ministri ha approvato il cosiddetto DL Ristori Ter, un decreto-legge che introduce misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Fino al 15 gennaio 2021, è possibile inviare le domande di accesso ai contributi a fondo perduto previsti dai decreti “Ristori” e “Ristori bis” per i contribuenti che non avevano presentato l’istanza al precedente contributo previsto dal decreto “Rilancio”. Per chi aveva già presentato la domanda la scorsa primavera, infatti, l’accredito delle somme sul conto corrente avviene in maniera automatica.
Nelle ultime settimane il Governo ha approvato numerosi provvedimenti inerenti varie tipologie di contributi e il rinvio, o la cancellazione, di alcune imposte. Con questa mail cerchiamo di elencare tutte le misure economiche di sostegno alle imprese di nostro riferimento, ad oggi in essere, previste per la Zona Rossa, dunque per il territorio della Toscana, indicandone i vari decreti
E' stato approvato, con un provvedimento firmato dal direttore dell’Agenzia delle entrate, il modello per richiedere il riconoscimento del contributo a fondo perduto, previsto dall’articolo 59 del decreto “Agosto”, destinato a sostenere le imprese dei centri storici dei grandi centri urbani colpiti dal calo del turismo estero causato dal Covid-19.
Questa iniziativa metterà in mostra, e soprattutto sulle tavole, prodotti tipici di grande valore, con numerosi produttori locali e altrettanti ristoranti che hanno deciso di utilizzare per i loro piatti proprio l’eccellenza agroalimentare che il territorio mugellano -luogo di origine della famiglia Medici, di Giotto e di Beato Angelico -offre.
Il Protocollo contiene linee guida condivise tra le parti sociali per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza tenuto conto che la prosecuzione delle attività produttive è consentita solo in condizioni di sicurezza.
Il Decreto Agosto prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto alle imprese con attività prevalente individuata dai codici Ateco 56.10.11 (ristorazione con somministrazione), 56.29.10 (mense) e 56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale).
E’ stata presentata, oggi giovedì 30 luglio, nell’ambito di una conferenza stampa congiunta di Confesercenti Firenze e Venezia la lettera/appello inviata al Ministro del Turismo Dario Franceschini. A Firenze, sono intervenuti Cecilia Del Re Assessora al Turismo del Comune di Firenze, Federico Gianassi Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Firenze, Santino Cannamela Presidente Confesercenti Città di Firenze e Marco Verzì Rappresentante settore turismo di Confesercenti Firenze. Firenze e Venezia sono le due città d’arte che stanno pagando e pagheranno nel medio/lungo periodo, il più alto tributo economico al Covid-19 a causa del crollo dei flussi turistici da cui dipende gran parte dell’economia delle due città.
È stato siglato tra Confesercenti Firenze e Paolo Lombardi un accordo per la fornitura di purificatori e sanificatori di aria e superfici h24 e 7/7 giorni in maniera continua, certificati dal Ministero della Salute come Dispositivi Medici di Classe 1. I dispositivi usati anche in ambiti ospedalieri, non prevedono alcuna installazione, con una semplice manutenzione annuale. Prevista detrazione fiscale del 60%. Possibilità di finanziamento e/o leasing oltre a noleggio operativo.
Trascorso il periodo delle riaperture, e dopo aver analizzato il rischio biologico da Covid-19 e integrato il proprio DVR con i protocolli anticontagio, questa è l’occasione di controllare il DVR aziendale e verificare
Confesercenti lavora da sempre al fianco delle imprese per assisterle nell’accesso al credito. Negli ultimi anni abbiamo sviluppato una grande esperienza nella gestione delle procedure per accedere alle garanzie del Fondo Centrale di Garanzia PMI.
L’ordinanza n.38 del 18 Aprile 2020 firmata dal Presidente della regione Toscana Enrico Rossi ha introdotto nuove prescrizioni per le attività economiche già aperte, per quelle autorizzate alla riapertura e per quelle che nel frattempo, in deroga ai codici ATECO autorizzati, hanno riaperto con il via libera della prefettura.
Per l’attivazione della garanzia è necessario il referto del tampone che attesti la positività al virus COVID-19, rilasciato dalle Autorità competenti su conferma del Ministero della Salute e/o dell’Istituto Superiore di Sanità. In caso di ricovero presso strutture pubbliche individuate per il trattamento del virus dal Ministero, l’Assicurato avrà diritto a un’indennità di € 40,00 per ogni notte di ricovero per un periodo non superiore a 50 giorni all’anno (si specifica che la giornata di ingresso e dimissione costituiscono un’unica giornata ai fini della corresponsione della diaria).
Mettiamo a disposizione di tutti i soci Confesercenti una vantaggiosa Copertura sanitaria integrativa esclusiva. Un nuovo servizio di grande valore ed un vantaggio reale nella vita di tutti i giorni in termini economici e di qualità del servizio
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